Come dice Julia Roberts, ho una storia d’amore con la pizza… diciamo che è una specie di “pane e amore e carboidrati”!
E l’amore
deve essere fomentato, alimentato ogni giorno, giusto?
Milano mi facilita il compito. In ogni angolo e via puoi trovare una pizzeria.
Ciascuna con una peculiarità e filosofia.
Oggi mi trovo da Pizzottella, brand del gruppo Ranucci che propone proprio nel cuore di Milano l’originale Pizza Romana.
Una pizza alveolata, digeribile e super croccante, che lascia davvero senza parole! Anzi, troverete solo le parole per chiedere un secondo trancio!
Poco conosciuta rispetto alla pizza napoletana, in cosa si differenzia la pizza romana?
La pizza romana è diffusa soprattutto in Centro Italia. Viene definita sottile e croccante o meglio “scrocchiarella” dal dialetto romanesco.
Come mi spiega il pizzaiolo Vittorio Giuliani, la pizza romana si differenzia dalla versione partenopea principalmente per il metodo di cottura e stesura.
La Pizza di Pizzottella
Pizzottella propone le due tipologie di pizza romana: in teglia e tonda.
Entrambe super scrocchiarelle…ovviamente non potevo provare tutto ?
Gli impasti sono realizzati con un mix di farina 0 e di tipo 1.
Per garantire una alta digeribilità delle pizze, viene realizzato un pre-impasto: la lavorazione della biga garantisce una maggiore scioglievolezza e alveolatura al prodotto finito.
Sia le tonde che le pizze in teglia vengono stese a mano- non con il mattarello – per garantire una microalveolatura esterna.
I condimenti sono tipicamente di origine romana! Sul banco troverete sempre una carbonara, una amatriciana e una cacio e pepe.
Qui posso darvi un consiglio: provatele tutte ma non lasciatevi scappare la cacio e pepe, la mia preferita in assoluto!
Tutte le materie prime provengono da Viterbo, per garantire così il gusto tradizionale del Lazio che distingue questa pizzeria.
Possiamo realizzare una pizza romana anche a casa?
La parola passa a Vittorio.
Per realizzare un’ottima pizza in teglia bisogna sicuramente approcciarsi alle alte idratazioni.
Una ricetta molto efficace potrebbe essere questa:
- 1kg di farina tipo”0″
- 750 gr di acqua tiepida
- 2.5gr sale
- 2.5gr olio e.v.o
- 2 gr lievito di birra fresco
Impastiamo la farina con il 50% di acqua (lievito sciolto al suo interno) per circa 10 minuti.
Una volta ottenuto un impasto compatto e tenace iniziamo ad aggiungere, poco alla volta, il restante 25% d’acqua.
Quando la farina avrà assorbito tutta l’acqua è il momento dell’olio e infine del sale.
Se avete difficoltà nel far assorbire l’acqua, lasciate riposare per 2-3 minuti l’impasto e riprendete di nuovo il processo ed il gioco è fatto.
! Ricordatevi di mantenere una costante temperatura dell’impasto di circa 25°!
Lievitazione di minimo 24h in frigorifero e poi procediamo con la formazione dei panetti, che dovranno a loro volta raddoppiare a temperatura ambiente.
Fase della stesura: dobbiamo prestare attenzione a stendere dai lati mantenendo l’aria all’interno dell’impasto.
Cottura nel forno domestico: massima temperatura, forno statico per 15/20 minuti con la teglia posizionata sulla base del forno.
Non c’è nulla di più bello che impastare a casa propria e veder crescere la propria “creatura” ma un salto in questa piccola bottega del gusto è d’obbligo. La maestria dei pizzaioli che vi lavorano è innegabile. Provare per credere ?